Nola, parte da qui il business del falso. Indagati i gestori di 2 catene di abbigliamento

Capi di abbigliamento contraffatti, falsi come una banconota da 3 euro. I brand internazionali del momento, di quelli che ogni ragazzo vorrebbe avere nel proprio guardaroba, taroccati e poi venduti addirittura in franchising attraverso due importanti catene di negozi presenti in tutta Italia.

Il business è stato smascherato dalle indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Nola, diretta da Laura Triassi, ed affidate alla Guardia di Finanza.

Perquisizioni a tappeto e sequestri che hanno impegnato 250 uomini e 73 reparti delle Fiamme Gialle in tutta Italia. Un impiego massiccio di forze che ha consentito di effettuare 100 perquisizioni nei centri commerciali di 17 regioni del Paese. Il risultato è stato il sequestro di 3500 capi contraffatti che venivano venduti attraverso una ditta rete di negozi sparsi in tutto lo Stivale. 

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