Nolano – Vesuviano: itinerari di fede e di gusto La kermesse finanziata dal Poc Campania domani fa tappa a Massa di Somma


Il Comune del parco nazionale del Vesuvio, con le sue tradizioni, i suoi paesaggi ed i suggestivi luoghi di culto sarà protagonista della quinta tappa del progetto “Nolano – Vesuviano: itinerari di fede e di gusto”: a fare da cornice agli eventi organizzati per valorizzare un territorio legato a doppio filo dalla storia e dai valori comuni sarà la Chiesa di Santa Maria Assunta in Cielo dove, a partire dalle 19,30 di lunedì 5 dicembre 2022 sarà possibile in maniera del tutto gratuita assistere a due concerti dal titolo “Luxanime”, eseguiti dall’orchestra ” I Virtuosi napoletani” diretta da Massimo Santaniello e da “Ondanueve String Quartet” con la voce di Marina Bruno e le percussioni di Michele Maione. Melodie per lo spirito e poi, dalle 20,30, delizie per il palato con la degustazione, sempre rigorosamente gratuita, di ricette a base di uno dei prodotti italiani più noti al mondo: il pomodorino del piennolo. Ad esaltarne il gusto inimitabile sarà l’associazione cuochi di Torre del Greco ed area vesuviana – nolana – strianese. L’evento di Massa di Somma conclude la prima fase di un progetto che coinvolge anche Marigliano, capofila, Cimitile, Visciano e Liveri e che è è cofinanziato dal POC Campania 2014 -2020. (Rigenerazione urbana politiche per il turismo e la cultura. Programma unitario di percorsi turistici di tipo culturale, naturalistico ed enogastronomico di portata nazionale ed internazionale.
“Sono certo – sottolinea il sindaco di Massa di Somma, Gioacchino Madonna – che la sinergia istituzionale sia una carta vincente per la promozione dei nostri territori così ricchi di elementi attrattivi in grado di soddisfare i gusti di chi è alla ricerca di un’offerta esclusiva fatta di prodotti tipici e di tesori artistici che vanno riscoperti. Avremo modo di favorire la partecipazione delle nostre comunità, oltre che dei visitatori ma soprattutto, con le iniziative ancora in programma e rivolte agli alunni delle scuole, potremo fare in modo di consegnare alle nuove generazioni il testimone della conoscenza dei luoghi in cui vivono e della loro valorizzazione”.

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