Bracco da questore a prefetto. È napoletano il nuovo rappresentante di governo di Belluno

Ritorna in Veneto, la regione dove ha iniziato la sua carriera in Polizia, ma da prefetto. Sergio Bracco, napoletano verace, da 37 anni in Polizia è stato da poco promosso prefetto della Repubblica Italiana e a giorni si insedierà a Belluno.
Dieci anni fa, aveva cinquant’anni, è stato questore di Avellino. Il più giovane d’Italia a quei tempi. Succedeva a un irpino illustre, Antonio De Iesu. All’epoca, correva l’anno 2010, era Capo della Polizia il compianto prefetto Antonio Manganelli. Sulla scia della gloriosa tradizione irpina ai vertici del Viminale Avellino si è rivelata, ancora una volta, una eccellente rampa di lancio. E’ la terra di Giovanni Palatucci e Matteo Piantedosi, ex vice capo della Polizia e attuale prefetto di Roma. Bracco ha svolto la sua brillante carriera in Polizia prima a Rovigo poi a Bologna dove si è occupato anche del caso dei fratelli Savi, quelli della Uno bianca. E’ stato dirigente della Mobile e ha ricoperto sempre importanti e delicati incarichi tra cui dirigente dell’USPG, capo di gabinetto e vicario, sempre a Bologna. Nel 2010 arriva la promozione a Dirigente Superiore. Prima sede è Avellino, la città di Antonio Manganelli che lo ha fortemente voluto alla guida degli uffici di via Palatucci. Tre anni dopo viene trasferito a Roma, al Viminale, dove ricopre l’incarico di direttore dell’Ufficio Analisi Programmi e Documentazione della Segreteria del Dipartimento. Due anni dopo, nel 2015, è nominato questore di Genova e successivamente, il 26 marzo dello scorso anno, è nominato questore di Milano. Alla vigilia di Natale arriva la promozione a prefetto, il massimo grado per un eccellente servitore dello Stato. Persona schiva, non ama i riflettori. Sempre elegante e impeccabile. Preparato e competente. Ovunque ha lasciato un segno indelebile della sua indiscussa professionalità e umanità, e un ricordo in chi ha avuto la fortuna di conoscerlo e di lavorare al suo fianco. A giorni si insedierà nella Prefettura di Belluno.

Nello Fontanella

Giornalista

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