Marijuana da delivery: nello zaino termico al posto delle pizze c’erano i panetti di hashish
Al posto di pizze e panini, ecco i panetti di hashish. Nello zaino termico riportante il marchio di una nota ditta di consegna cibo a domicilio. Hashish da delivery insomma, ma lo stratagemma adottato per evitare controlli non è servito a molto. É si perché i due scooter utilizzati per il servizio a domicilio, di cui uno che faceva da “battistrada”, sono stati intercettati dai Falchi della Squadra Mobile, durante un mirato servizio di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti nella zona della Ferrovia. I poliziotti infatti, in via Galileo Ferraris hanno notato lo scooter “battistrada” condotto da una persona che, con atteggiamento circospetto, precedeva un altro motociclo con a bordo un uomo e una donna la quale indossava lo zaino termico con il marchio di una nota azienda di consegne di cibo a domicilio. Gli agenti hanno seguito i due scooter fino a via Foria dove, con il supporto di altri equipaggi, hanno intimato l’alt ad entrambi i conducenti. Uno di essi ha aggredito gli operatori ma è stato bloccato mentre la donna, abbandonata la borsa, si è data alla fuga così come il conducente dell’altro motoveicolo.
Gli agenti, dopo aver recuperato e sequestrato la borsa contenente 40 panetti di hashish per un peso complessivo di circa 4 kg, hanno rintracciato e bloccato il fuggitivo presso la sua abitazione, mentre la donna si è presentata spontaneamente in Questura.
Antonio Giglio, Michele De Martino e G.T., 28enni napoletani, i primi due con precedenti di polizia, sono stati arrestati per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e per resistenza a Pubblico Ufficiale; inoltre, il Giglio è stato sanzionato per guida senza patente poiché mai conseguita.
Giornalista