Carnevale palmese, nasce il laboratorio di ricerca storica. Sabato il convegno organizzato dalla Fondazione Carnevale palmese nella biblioteca comunale

È questo l’obiettivo del Convegno organizzato dalla Fondazione Carnevale palmese, dal tema: “ La storicità delle quadriglie”, che si terrà sabato 30 novembre, alle ore 19, presso la biblioteca comunale “Michele Coppola” di Palma Campania.

Sarà un viaggio lungo, pluricentenario, da ripercorrere a ritroso per trovare le coordinate giuste e indicare le tappe fondamentali che hanno portato alla nascita, composizione e caratterizzazione delle quadriglie del Carnevale palmese.

Interverranno: Floriana Nappi ( giornalista, autrice del libro “Le Quadriglie” , Pasquale Iorio ( giornalista, scrittore, autore del libro: “ Tutta colpa della Quadriglia”), Biagio Peluso ( storico, autore del libro: “ Il Carnevale palmese. Tradizione e cultura”, Teresa Colletta, (prof.ssa del Centro Interdipartimentale di ricerca in Urbanistica ‘ Alberto Calza Bini”, presso l’Universita degli Studi ‘ Federico II di Napoli e Vincenzo Esposito, professore di antropologia all’Universita degli Studi di Salerno, Dipartimento di Scienze del Patrimonio culturale / DISPAC.). Si partirà da documenti, articoli giornalistici, testimonianze scritte che non lasciano dubbi sul valore ultracentenario della quadriglia palmese. A moderare l’evento sarà la giornalista Emma Di Lorenzo.

Entusiasti il presidente della Fondazione Carnevale palmese, Claudio Ferrara, il consigliere comunale delegato al Carnevale, Nello Nunziata, il sindaco di Palma Campania, Nello Donnarumma.

“Il nostro obiettivo – spiega il presidente Ferrara – è quello di ricercare ogni traccia possibile che testimoni la tradizione del nostro Carnevale, che lega in maniera indissolubile la sua storia a quella della quadriglia”. Anche il delegato al Carnevale, Nello Nunziata, sottolinea “ l’importanza dei documenti per dare la giusta dimensione al Carnevale palmese” .

Il primo cittadino annuncia un’altra tappa fondamentale per il Carnevale: il museo. “ Mettiamo tutte le risorse in campo per certificare la nostra storia, il valore della nostra festa che merita anche spazi adibiti ad un museo aperto tutto l’anno. Presto- aggiunge adibiremo un locale acquisito in comodato d’uso dalle Ferrovie dello Stato presso l’ex stabile della stazione”.

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