I docenti del concorso straordinario scrivono alla stampa internazionale. Gli invisibili hanno retto l’istruzione italiana

Siamo un gruppo di docenti della scuola pubblica Italiana che da anni lavorano con contratti di lavoro a tempo determinato e che hanno retto e continuano a reggere tutt’ora gran parte dell’istruzione italiana; un gruppo di docenti che ha anche lavorato in piena pandemia inventandosi strategie impensabili e approcciandosi con piattaforme web senza alcuna formazione da un giorno all’altro.

Un gruppo di docenti che dopo anni e anni di dedizione e impiego di energie, tempo, lavoro, competenze, distanze e sacrifici (spesso sottoponendo a tali sacrifici famiglie ma soprattutto figli), si ritrova senza alcun diritto riconosciuto dal nostro Stato Italiano ancora una volta; per la nostra Italia siamo gli invisibili, gli immeritevoli ma, A TRATTI, su necessità diventiamo adatti a valutare competenze dei nostri discenti e firmare documenti che hanno validità legale.

Ci rivolgiamo alla stampa internazionale perché distrutti nella nostra identità, nel nostro essere docenti, nel nostro essere lavoratori; svalutati nelle nostre competenze ricche di percorsi universitari formativi e specifici con più lauree acquisite molto spesso, con titoli richiesti e ritenuti “necessari” dal nostro Stato e che prontamente e con “diligenza” abbiamo sostenuto costantemente a nostre spese, spesso e volentieri con molti sacrifici economici, per non essere considerati sempre “mancanti” di qualsivoglia caratteristica; siamo i docenti che hanno titoli di ogni tipo per raggiungere le preparazioni richieste dal nostro Ministero dell’Istruzione.

Ma, nonostante questo e nonostante gli anni di servizio che ognuno di noi ha sulle spalle, siamo trattati in modo indegno ancora e ancora, veniamo utilizzati e gettati

Continuamente e tutto ciò in molti crea una “violenza” psicologica non indifferente…non siamo forse, anche noi, DEGNI DI RISPETTO COME LAVORATORI???

Siamo in ITALIA, ma siamo anche in EUROPA…e, il nostro Stato Italiano disattende costantemente la Direttiva Comunitaria 1999/70/CE del Consiglio del 28 giugno 1999 relativa all’accordo quadro CES, UNICE e CEEP sul lavoro a tempo determinato.

[Pubblicata nella Gazzetta Ufficiale delle Comunità europee L 175 del 10 luglio 1999]

Ci sentiamo costantemente lesi e privati del nostro diritto umano di aver riconosciuta la nostra dignità e il nostro diritto al lavoro.

Abbiamo investito tanto, non siamo docenti alle prime esperienze, non abbiamo avuto nessun riconoscimento di stabilizzazione lavorativa né dai precedenti governi, né da parte dell’attuale governo in carica, anzi in questo momento storico e per l’ennesima volta siamo stati beffati con FATTI E PAROLE ABILMENTE RICERCATE e che hanno fatto leva sulla grande disperazione e non identità legale del nostro comparto DOCENTI che HANNO SOSTENUTO UN CONCORSO (uno tra i tanti ancora una volta) MA CHE NON CI HA LASCIATO NULLA, È STATO UN CONCORSO STRAORDINARIO BIS PUNITIVO E VI SPIEGHIAMO PERCHÉ ADESSO NON ACCETTIAMO PIÙ NULLA!

ADESSO DICIAMO BASTA!

Durante il vecchio governo Draghi fu bandito un Concorso per docenti precari

CONCORSO STRAORDINARIO BIS di cui al comma 9bis del DL 73/2021 al quale potevano partecipare SOLO i docenti precari con tre anni di servizio nella scuola statale ai fini di combattere il precariato, circa 35000 docenti iscritti a questo concorso con la speranza di poter uscire definitivamente da questo tunnel chiamato precariato.

In questo concorso abbiamo visto fin dall’inizio molte storture, CHI NON SAREBBE RIENTRATO NEI POSTI “PAPABILI” NON AVREBBE ACQUISITO NULLA! Infatti andava in ruolo solo chi rientrava nei posti banditi senza una pubblicazione di una graduatoria per conoscere il proprio punteggio raggiunto, si poteva conoscere soltanto l’elenco dei vincitori, e ALTRA STORTURA È STATA CHE per svolgere questo concorso il Ministero ci ha chiesti una tassa di Euro 128, al fronte dei 10 Euro che hanno pagato qualche mese prima colleghi che hanno partecipato ai concorsi ordinari.

UNA TASSA CHE CI HA DESTATO MOLTO RAMMARICO…SEMBRA UNA PUNIZIONE L’ESSERE PRECARIO, L’ESSERE COMPETENZE E SEMPRE RIGOROSO E PRECISO NEL LAVORO METICOLOSO DI DOCENTE!

Tale CONCORSO STRAORDIANRIO BIS , è stato criticato da gran parte dell’attuale governo quando si trovava all’opposizione, tanto che, durante la campagna elettorale,

NOI PRECARI CHE ABBIAMO IN PARTICOLARE SVOLTO LO STRAORDINARIO BIS siamo stati COSTANTEMENTE TALLONATI DA QUESTO E QUEL POLITICO DI TURNO con GRANDI PAROLE DI SPERANZE E CONFORTO ESSENDO STATI PENALIZZATI più di chiunque altro!!

PROMISERO ALL’UNANIMITÀ e A GRAN VOCE a tutti i partecipanti di questo concorso che le graduatorie diventassero ad esaurimento, prevedendo in questo modo lo scorrimento e l’assunzione di tutto il personale abolendo così di fatto parte del precariato.

Ma, come ogni FAVOLA, una volta RAGGIUNTI GLI SCOPI/VOTI (avendo acquisito “simpatia” dal comparto scuola che ha sostenuto il “vento dell’integrità” – come riporta ad esempio un articolo della testata giornalistica “Corriere della sera del 28/09/2022”: “Fratelli D’ Italia primo partito tra gli insegnanti”, noi insegnanti siamo stati la categoria che più li ha votati, eppure adesso ci hanno ringraziato così: Abbandonandoci!)

UNA VOLTA RAGGIUNTA LA SALA DEI BOTTONI, bè questo Governo di maggioranza si è totalmente dimenticato di noi e il nostro rischio adesso è quello di finire in mezzo ad una strada e NON DA SOLI CON FIGLI e MUTUI SULLE SPALLE!!

Perché a causa dei CONCORSI ORDINARI SVOLTI E IN FASE DI SVOLGIMENTO, da candidati che non hanno mai messo piede in una scuola e cambiando continuamente il bando di concorso ordinario in corso d’opera (ESSENDO STATO CONCEPITO IDENTICO ALLO STRAORDINARIO BIS PER LA GRAN PARTE!), I CANDIDATI DELL’ORDINARIO RICEVERANNO L’ABILITAZIONE ALL’INSEGNAMENTO, cosa che non è stata concessa a noi partecipanti del concorso straordinario bis, NON SAREMMO UGUALMENTE MERITEVOLI, CHE CONSIDERAZIONE SI HA DELL’ESPERIENZA, NOI SIAMO PIÙ CHE TITOLATI E COMPETENTI, NOI SIAMO I DOCENTI DELLO STRAORDINARIO BIS CON UN QUID IN PIÙ GLI ANNI E ANNI DI SERVIZIO ALLE SPALLE!!!!!

I DOCENTI DELLO STRAORDINARIO BIS MERITANO L’ABILTAZIONE PER IL CONCORSO SVOLTO, CONCORSO PUBBBLICO, COME TUTTI GLI ALTRI CONCORSI DEGNO DI ESSERE CHIAMATO TALE, E MODIFICATO PER RICONOSCERE IL RISPETTO E LA DIGNITÀ DI UNA CATEGORIA….COME TUTTI GLI ALTRI CONCORSI MODIFICATI IN CORSA!!!

Abbiamo pensato di scrivere questo comunicato stampa riguardante la storia di questi docenti del CONCORSO STRAORDINARIO BIS affinché tutto il mondo sappia di noi docenti dimenticati, bistrattati e sotto alcuni aspetti mobbizzati dopo che questi DOCENTI HANNO E CONTINUANO A REGGERE LA SCUOLA ITALIANA, evitando una crisi scolastica, e che CON DEDIZIONE, TITOLI, COMPETENZA E LAVORO SVOLTO ANCHE FUORI SEDE, HANNO MESSO IN CAMPO STRATEGIE, IDEE E PATHOS.

Docenti che hanno scelto di continuare a lavorare in mezzo ai ragazzi perché hanno trovato un connubio tra l’amore per l’istruzione e la conoscenza e la trasmissione di valori reali ed essenziali che possano plasmare gli uomini e le donne del futuro.

Pensavamo di aver acquistato finalmente il rispetto dovuto vendendoci “chiamati in causa” da molti politici che ci hanno presi in giro per mesi, CI ABBIAMO CREDUTO SINCERAMENTE ALLE PAROLE SPESE E DI CONFORTO, ma per l’ennesima volta siamo rimasti nel limbo e indifferenti a molta gente che “conta”, ai politici che hanno fatto leva sulle nostre disperazioni per accaparrarsi voti, promettendo una lotta contro le condizioni in cui ci troviamo da anni e in particolare sulla PROMESSA DI NON LASCIARCI INDIETRO NONOSTANTE AVESSIMO SVOLTO L’ENNESIMO CONCORSO CHE SI È RIVELATO PUNITIVO PER TUTTI NOI “NON FORTUNATI” A RIENTRARE NEI POSTI MESSI A BANDO.

E ora tutta la nostra vita professionale è inutile? Buttata nell’immondizia? Con quale credibilità si continua a parlare di MERITO? Se poi chi ha portato avanti la scuola per anni e anni REGGENDO IL SISTEMA Università, Enti e Sindacati, RICORSI e RICORSI….verrà scavalcato da candidati neolaureati al loro primo incarico?

Chi tutela la dignità dei precari? ABILITARE I DOCENTI DELLO STRAORDINARIO BIS È UNA PROVA DI ONESTÀ E TUTELA DEL LAVORO, ALTRIMENTI CI SI CONVINCERÀ CHE STUDIO, AGGIORNAMENTO ED ESPERIENZA SIANO INUTILI.

..NOI SIAMO INUTILI, INVISIBILI, SIAMO QUESTO A QUANTO PARE, NON SARÀ ACCETTATO MA LA REALTÀ È QUESTA! VALIAMO DI PIÙ DA PRECARI! (SAPPIAMO BENE CHE LE COMPETENZE DI CUI SI RIEMPIONO LA BOCCA

MOLTI SONO ORMAI UNA SCUSA, DIRE LA VERITÀ È SCOMODO TUTTO SOMMATO, MA SIAMO DOCENTI, ABBIAMO INTERPRETATO IN SILENZIO PER ANNI E SOPPORTATO SOPRUSI DA MINISTRI SUSSEGUITISI, ORA BASTA. ABBIAMO BISOGNO DI VOI GIORNALISTI, DELLA VOSTRA DEONTOLOGIA, NON DI SCRIBBACCHINI CHE SI GENUFLETTONO AL SISTEMA!)

NOI SIAMO DOCENTI DELLO STRAORDINARIO BIS!

NOI SIAMO LAVORATORI, NOI SIAMO ITALIANI, NOI SIAMO EUROPEI!!

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