Somma Vesuviana: encomio al tenore Aniello Sepe
Le persone che dedicano la loro vita alla promozione e al sostegno della cultura, della storia, della conoscenza del territorio, delle tradizioni locali, e che lavorano incessantemente per il bene della comunità, si distinguono per la loro devozione, passione e costanza. ” L’arte quando viene apprezzata e valorizzata rende merito a chi la diffonde con impegno e sacrificio”. Giunge l’ennesimo e importantissimo riconoscimento per il Tenore e docente di musica Aniello Sepe . Questa volta è il vicino Comune di Somma Vesuviana, guidato dal sindaco Salvatore Di Sarno, che ha voluto porgergli uno speciale encomio. Già il sindaco di Palma Campania, Nello Donnarumma, nonché il presidente del Parco Nazionale del Vesuvio, Agostino Casillo, consegnarono il prestigioso riconoscimento al noto artista. Aniello Sepe sin da piccolo mostra una predisposizione per l’arte canora, infatti a soli 3 anni già cantava tanto che gli fu dato l’appellativo di “ enfant prodige”. Per questo motivo, da giovane la famiglia lo indirizzò ad intraprendere gli studi di canto. Consegue da giovanissimo ben due lauree con il massimo dei voti al Conservatorio “G Martucci”di Salerno in canto lirico e al Conservatorio “San Pietro a Maiella” di Napoli. Celebri le sue esibizioni al Festival di Ravello, meravigliosa è stata la sua interpretazione del “Nessun Dorma” nel medesimo festival. Tra i tanti concerti si ricordano Villa Doria a Napoli, Museo Madre e tanti altri nonché la direzione del coro della sua città Ottaviano.Insomma un personaggio poliedrico e preziosissimo, partecipe alla vita della comunità vesuviana e promotore della cultura e della disciplina musicale, ma anche anima sensibile di eventi e commemorazioni civili. D’altronde Il segreto del canto risiede tra la vibrazione della voce di chi canta e il battito del cuore di chi ascolta e noi ci delizieremo ancora con la voce del Tenore ottavianese Aniello Sepe.
