Sicurezza e cultura della legalità per la crescita economica del territorio: il direttore della DIA al Cis interporto di Nola
“Siamo pronti a firmare un Protocollo di legalità con il CIS e l’Interporto di Nola. Il nostro costante obiettivo è quello di mettere in campo tutte le iniziative per promuovere la cultura della legalità, che è un fattore di crescita per un territorio”. Lo ha detto, Maurizio Vallone, Direttore della Direzione Investigativa Antimafia, visitando il CIS-Interporto di Nola.
Il Direttore della DIA ha poi espresso il suo apprezzamento per i sistemi di sicurezza adottati nel Nola Business Park, visitando, tra l’altro, la moderna “Control Room”, che si avvale di sofisticate apparecchiature tecnologiche nonché di un sistema di videosorveglianza all’avanguardia per l’osservazione ed il tracciamento di tutti i veicoli in entrata, in uscita ed in transito.
Come ha sottolineato l’amministratore delegato di CIS e Interporto Campano, Claudio Ricci: “il CIS e l’Interporto di Nola hanno tra i propri obiettivi primari la garanzia della sicurezza di tutti coloro che usufruiscono dei servizi interportuali, siano essi utenti, operatori o frequentatori. Le Società di gestione, Interporto Campano S.p.A. e CIS S.p.A., investono costantemente tutte le risorse necessarie a garantire un’organizzazione e una gestione della sicurezza idonea ad analizzare, mitigare e prevenire i rischi, promuovendo, al contempo, comportamenti responsabili”.
L’intera struttura, infatti, è sorvegliata da unità di Vigilanza armata ed automontata, h24 per 365 giorni all’anno, gestite e coordinate da una Direzione interna all’azienda, guidata da un ex Dirigente della Polizia di Stato, Sergio Sellitto.
Va sottolineata la presenza nel Centro di un posto della Polizia di Stato, della Caserma Vigili del Fuoco di Nola e della Guardia di finanza, presso la Sezione Distaccata della Dogana di Napoli.