Le multe più strane emesse e pagate nella storia delle infrazioni

Essere multati inevitabilmente è fastidioso, ma anche molto comune. Di seguito un elenco che riporta le infrazioni più particolari o comunque strane che, contravventori inconsapevoli, sono stati costretti a pagare.

Nel centro abitato di Nuoro un guidatore allegro e socievole paga 100 euro per “guida” in stato di ebbrezza. Il mezzo di trasporto su cui viaggiava era un cavallo ed è stato affidato alle cure di un amico lucido.

39 euro per un automobilista di Montecatini per aver lasciato il finestrino abbassato della sua Mercedes. Non avere cautela istiga ladri e curiosi e a quanto pare esiste un reato di “favoreggiamento al furto”.

Nella provincia di Varese, poi, è stato accolto un ricorso per problemi di prostata. Il conducente multato per eccesso di velocità, ha presentato l’incartamento della sua situazione clinica che riportava problemi di incontinenza a seguito di un intervento e gli è stata tolta la multa.

Stessa sorte per un notaio trevigiano che non si è fermato all’alt dei carabinieri fuggendo nel bagno di un bar qualche chilometro più avanti. Solo dopo aver espletato i suoi bisogni e all’atto della presentazione del certificato medico gli è stata annullata la sanzione per “stato di necessità”.

I vigili urbani di Moncalieri emettono multa per atti osceni in luogo pubblico. Presa dalla passione irrefrenabile, una coppia non ha saputo resistere e si è amata in mezzo al prato di un parco sotto gli occhi dei residenti del luogo. Alla vista della polizia locale lui 38 anni si è dato alla fuga, inutili le giustificazioni per lei di 46 anni, che rimasta sola e mezza nuda, ha avuto una multa di 10 mila euro.

Non è andata meglio a una coppia di Milano che non si sa per quale motivo trasportava in auto una salma. Esiste il regolamento della polizia mortuaria che non consente il trasporto in mancanza dell’idoneità sanitaria scongiurando, in questo modo, la possibilità di un servizio di onoranze funebri senza licenza.

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