Voragine Ospedale del Mare, Paolo Russo (FI): “Altro che fato avverso, è tutta colpa della fretta di inaugurare”

“Il destino non c’entra nulla e nemmeno il caso: quanto è accaduto all’ospedale del Mare è un fatto gravissimo che chi governa non può liquidare come un incidente, come una fatalità. I sondaggi che adesso il presidente della Regione invoca dovevano essere fatti prima, non dopo. La verità è che anche il nosocomio di Ponticelli è stato sacrificato sull’altare di un marketing elettorale frettoloso: bisognava aprirlo presto per attirare consensi, per gettare fumo negli occhi in quella narrazione falsa dell’uomo solo al comando decisore ed efficiente”: così il deputato Paolo Russo, responsabile nazionale del dipartimento Sud di Forza Italia. 

“Giocare a scaricabarile e mettere le mani avanti dicendo che il progetto per la realizzazione dell’ospedale del Mare risale a 20 anni fa significa solo certificare le proprie incapacità.

Vogliamo sapere i collaudi sprint a seguito di lavori rabberciati  da chi siano stati suggeriti e sollecitati. In queste ore, in modo maldestro, si prova a mettersi a posto con la coscienza individuando nel fato avverso  le colpe di una tragedia che per fortuna non ha fatto vittime, ma che resta tale perché paralizza, per giunta in un periodo di grave crisi sanitaria, l’attività di un ospedale e ribalta su un sistema già precario le risposte che ora lì non si potranno dare”, conclude Russo.