Servizio di controllo del territorio: interventi della Polizia

Gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale, durante il servizio di controllo del territorio, su segnalazione della Centrale Operativa sono intervenuti presso un’abitazione a  Soccavo per una lite familiare. I poliziotti sono stati avvicinati da un uomo e una donna che hanno raccontato di essere stati aggrediti con calci e pugni dal figlio che, come già avvenuto in precedenti occasioni, aveva chiesto dei soldi e, di fronte al loro rifiuto, li aveva minacciati riuscendo a sottrarre con violenza la borsa alla madre. Gli agenti, poco dopo, hanno trovato all’esterno dell’abitazione l’uomo, V.L., napoletano di 33anni con precedenti di polizia che, in forte stato di agitazione, pretendeva di rientrare in casa, ma l’hanno bloccato ed arrestato per maltrattamenti in famiglia e rapina impropria.
I Nibbio dell’Ufficio Prevenzione Generale invece, durante il servizio di controllo del territorio, hanno notato in piazza Cavour un uomo e una donna che stavano litigando con un anziano per motivi di viabilità e che, alla loro vista, si sono allontanati velocemente a bordo di un’auto. I poliziotti hanno intimato l’alt al conducente che ha accelerato la marcia; ne è nato un inseguimento conclusosi  in via Carbonara dove la donna, dopo essere scesa dal veicolo, ha cominciato ad inveire contro di loro. Giuseppina Diana e Gaetano Sabatino, napoletani di 55 e 40 anni con precedenti di polizia, sono stati arrestati per resistenza, minacce e oltraggio a Pubblico Ufficiale, mentre la 55enne è stata anche sanzionata poiché circolava oltre i limiti di velocità consentiti.
I poliziotti del Commissariato Vicaria-Mercato e dell’Ufficio Prevenzione Generale infine, durante il servizio di controllo del territorio, hanno visto in via Mancini un uomo che, alla loro vista, si è allontanato velocemente per eludere il controllo. I poliziotti lo hanno inseguito fino a quando, dopo essere entrato in uno stabile di vico VII Duchesca, è riuscito a dileguarsi. Gli agenti, in un terraneo dell’edificio, hanno notato una porta aperta e lì hanno rinvenuto 94 capi di abbigliamento recante marchi contraffatti di note “griffe” che sono stati sequestrati.

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