Covid, più 140% di nuovi casi in 3 mesi, ma continuano gli assembramenti: blitz dei NAS

Napoli – Venti persone una addosso all’altra, accalcate nei pochi metri quadrati di un mini market di piazza Gesù e Maria a Napoli. É vero, indossavano la mascherina ma di distanziamento neanche a parlarne. E tutto sotto lo sguardo compiacente del titolare che per giunta, come i suoi dipendenti, non solo non indossava la mascherina ma non aveva nemmeno messo il gel disinfettante all’ingresso del negozio così come previsto dalle norme in vigore per prevenire la pandemia. Il paradosso in una regione che in tre mesi ha visto crescere del 140 per cento i casi di Covid sul territorio. Il solito fatalismo dei popolo meridionale? Semplicemente superficialità, incoscienza, ignoranza e mancanza di rispetto per chi limitando la propria libertà osserva ogni regola di prevenzione a tutela di se stesso e degli altri.
A mettere fine allo spregiudicato comportamento ci hanno pensato i carabinieri del NAS di Napoli che nell’ambito dei controlli anti -Covid hanno multato il titolare del mini market per gravi carenze igienico sanitarie e per non aver previsto nessuna misura per impedire l’afflusso incontrollato di avventori per il contrasto del fenomeno epidemico.
I controlli dell’Arma continueranno in tutta la provincia di Napoli per contrastare comportamenti destinati a ripercuotersi come un boomerang anche contro chi finge di non capire che la situazione è davvero seria. In Campania il Coviddi c’è, eccome se c’è.

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