Cimitile, Percorsi al Femminile: il Covid non ferma le donne del Cif

Cimitile. Veronica Maya, presentatrice e attivista Unicef; Rosanna Marziale, chef; Sara Sibilio, ex giocatrice e, oggi, team manager del Calcio Napoli Femminile e ingegnere chimico; Luisa Franzese, direttore generale dell’USR Campania; Antonella Leardi, attivista sociale; Gabriella Fabbrocini, dermatologa; Manuela Piancastelli, giornalista e viticoltrice: donne che fanno il meglio in ogni contesto ed in ogni professione, l’esempio che va oltre le distinzioni tra rosa ed azzurro perché vale per tutti. Sono state premiate ieri nel suggestivo complesso delle Basiliche Paleocristiane di Cimitile, ancora una volta teatro di eventi culturali di alto profilo. Si è conclusa ieri la settima di Percorsi al femminile, rassegna di arte, cultura, sport, gastronomia e solidarietà dove protagoniste sono le donne.

“L’edizione di quest’anno – ha spiegato dal palco la presidentessa del Cif di Cimitile, Donatella Provvisiero – è stata diversa dalle altre poiché, a causa della pandemia che ci ha travolti, abbiamo racchiuso le solite tre serate previste in un unico pomeriggio”.
“La realizzazione dell’evento firmato Cif Cimitile è stato possibile – ha evidenziato Donatella Provvisiero – grazie alla sinergia e all’impegno delle socie dell’associazione con istituzioni politiche e sociali, ma soprattutto grazie all’ausilio degli sponsor, in particolare giovani imprenditori del territorio che hanno sposato in piena la nostra idea”.
Sono intervenuti: L’evento è stato inaugurato con una mostra pittorica curata dal maestro Michele Santonastaso. Sono intervenuti: Nunzio Provvisiero, sindaco di Cimitile; Maurizio Martiniello, architetto e direttore artistico di Napoli Moda Design; Giacomo Franzese, direttore museo archeologico di Nola; il parlamentare Paolo Russo. A coordinare i lavori il giornalista Ermanno Corsi. Spazio anche ad un riconoscimento speciale alla dottoressa Francesca Campetiello, prima donna ad occupare un posto nell’unità della polizia municipale di Cimitile.

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