Bruciano i boschi campani: in fumo ettari ed ettari di macchia mediterranea

Oltre 25 incendi negli ultimi 2 giorni, 17 nella solo giornata di ieri: da Sessa Aurunca a Sapri passando per Cerreto Sannita, Lapio, Serino, Quindici, Palma Campania,Roccarainola, Pisciotta. Bruciano i boschi della Campania, in fumo ettari ed ettari di macchia mediterranea,pascolo, quercino ed uliveto. Il fuoco, nella maggior parte dei casi di origine dolosa, non risparmia alcuna provincia in Campania. Solo stamattina é  stato domato l’incendio di Quindici in provincia di Avellino grazie all’intervento di un elicottero della flotta regionale e alle squadre di terra coordinate dei Dos (direttori  operazioni spegnimento) della Regione Campania. Le fiamme hanno anche minacciato la chiesa di San Teodoro, sono state le squadre di terra della Protezione Civile regionale, del Genio Civile e della Comunità montana ad arginare con le linee taglia fuoco l’avanzamento delle  fiamme. Stamani poi l’elicottero della flotta regionale decollato dalla base di Mercogliano, ha vomitato acqua e ritardante sul fuoco. In questo momento è in bonifica. Nel pomeriggio due mezzi aerei regionali sono impegnati rispettivamente a San Felice a Cancello nel casertani e Castel San Giorgio nell’agro nocerino sarnese.  Elicotteri in azione anche  a Pisciotta ieri dove a dar man forte al mezzo aereo regionale é arrivato anche “Toro Seduto” , l’Erickson dalla capacità di oltre 10mila litri di acqua. A terra in azione ben 6 squadre, complessivamente sono andati in fumo 4 ettari di bosco. Un mezzo aereo regionale in  azione anche a Giano Vetusto in provincia di Caserta. Le squadre di terra  (regionali,comunità montane, SMA Campania,Vvf) intervenute  sugli incendi sono 30 con un totale di circa 130 uomini a lavoro. 7 gli elicotteri della flotta regionale e due S64 della flotta nazionale che operano in Campania, oltre al Canadair. La Protezione Civile della Campania ha emesso una allerta meteo per le prossime 48 ore. Il caldo con la brezza marina potrebbe alimentare ancora incendi soprattutto sulla fascia costiera. Incendi che per la maggior parte sono di origine dolosa.

Nello Fontanella

Giornalista

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