Storia mia non ti conosco: il cimitero delle lattine ai piedi della Reggia Orsini di Nola

Le lastre di marmo dell’Anfiteatro marmoreo di Nola che arricchiscono la facciata della Reggia Orsini di piazza Giordano Bruno, oggi sede del Tribunale. E le lattine di bibite, le bottiglie di birra, l’erbaccia. Il simbolo del passato glorioso di una delle città più importanti d’Italia e quello del moderno consumismo, di una società usa e getta che non esita a mortificare la storia di un territorio e quella di chi l’ha reso grande. Quei reperti di marmo sono stati portati alla luce per essere ammirati, per suscitare curiosità e consapevolezza delle proprie radici. Invece diventano pattumiera senza pedale nella quale buttare ciò che si ha in mano senza nemmeno volgere lo sguardo. Forse i maniaci di questo sport cittadino non sanno, ignorano. Ma basterebbe un po’ di senso civico ad impedire lo scempio. Meno male che ci sono i fiori, spontaneamente ed a dispetto cresciuti per rendere omaggio a questo scorcio di storia e di passata dignità.