La pillola delle 16

Solo il tredici non faccio

Ricordate l’approssimazione, la confusione e l’imprudenza del governo nell’assumere le iniziative per il contenimento dei contagi da Covid 19? Fughe notturne, code alle stazioni, colonne di auto e chi più ne ha più ne metta. Figurarsi cosa combinerà quando arriverà il momento di mitigare queste misure: solite fughe di notizie, smentite, contrasti con le regioni ed una confusione che regnerà sempre più sovrana. Un tempo si diceva solo il tredici non faccio!

Modelli all’italiana

Questa dei test sierologici con modello arlecchino è un’altra specialità tutta italiana. Ogni regione, anzi ogni comune sulla base di una valutazione politico-scientifica si incammina su strade impervie e contraddittorie.

Forse l’Istituto Superiore di Sanità e magari il Ministero della Salute dovrebbero indicare una linea di comportamento univoca.

Poi ci penso ed immagino: se il Veneto avesse seguito la indicazione di non fare tamponi a questo punto starebbe peggio della Lombardia.

E allora la soluzione forse è un serrato confronto della comunità scientifica che offre opzioni compatibili e ragionevoli. Altrimenti è davvero una babele.

Paolo Russo

Responsabile per il Mezzogiorno nella Segreteria Nazionale di Azione – medico – scrittore

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