Napoli calcio: ecco chi ha messo a dieta i calciatori per la coppa
Alimenti facilmente digeribili, ricchi di acqua, sali minerali e vitamine: così si prevengono la disidratazione e gli infortuni conseguenti alle numerose partite ravvicinate. E poi pieno di energia per recuperare le forze tra una partita e l’altra. Dopo la conquista della Coppa Italia si punta dritti al campionato ed alla Champions ma oltre all’allenamento occorre una dieta equilibrata e sana. Nell’era di mister Gattuso che ha portato alla squadra ed ai tifosi una prestigiosissima Coppa Italia ecco chi si occupa della dieta dei calciatori.
Il personaggio
Vincenzo Monda è sul filo dei trent’anni ma il suo curriculum e – soprattutto – le esperienze sul “campo” sono da veterano della medicina.
Alla docenza in Fisiologia al corso di laurea magistrale in odontoiatria e protesi dentaria dell’Università degli Studi di Foggia, associa il ruolo di medico dietologo e nutrizionista della S.S.C. Napoli.
Vincenzo Monda, figlio d’arte, vanta incarichi di successo: dal dottorato in scienze biochimiche e biotecnologiche alla “Luigi Vanvitelli”, all’attività didattica integrativa di “Fisiologia umana” dal 2016 a oggi. E poi attività didattica integrativa di “Fisiologia della nutrizione” per il Master “Dietetica applicata allo stile di vita: dalla Sedentarietà all’Attività Sportiva” del dipartimento di medicina sperimentale sempre alla Vanvitelli così come l’attività didattica integrativa di “Fisiologia e Biofisica” presso il corso di Laurea Medicina e Chirurgia e l’attività di tutoraggio per “Fisiologia della Nutrizione” per gli studenti della scuola di specializzazione in “Medicina dello Sport” e del Master “Dietetica applicata allo stile di vita e tanto altro ancora. Insomma, un carnet di primo livello per il dietologo e nutrizionista del Napoli che ha, inoltre, all’attivo decine di pubblicazioni e numerosi interventi a congressi e convegni di medicina in Italia e all’estero.
La coppa Italia
“La vittoria di questo trofeo – dice il professore Vincenzo Monda riferendosi alla Coppa Italia – oltre che per il palmares della squadra, è stata importante per ridare energia al gruppo, dopo un periodo difficile come quello del lockdown. Le due partite di coppa sono state utili per confermare l’ottimo lavoro svolto dai ragazzi in quarantena, durante la quale hanno seguito con diligenza gli allenamenti inviati dallo staff tecnico e l’alimentazione da me prescritta. Adesso c’è da lavorare sodo in vista del campionato e della champions, prestando altissima attenzione alle alte temperature che stiamo già iniziando a sperimentare”.
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