Ci sono le pizze. E poi c’è “Femmina e Fritta”. Teresa Iorio, pizzaiola napoletana, è finita sul presepe

Una fritta mondiale, buona per tutte le stagioni, farcita con provola all’interno e guarnita sopra con ricotta, mortadella, scorza di limone e pistacchi. Ed è la pizza che fa impazzire i napoletani, nata dalle sapienti mani della vulcanica Teresa Iorio. In un mondo popolato dagli uomini, come quello della ristorazione e in particolare della pizza, Teresa ha saputo affermarsi a livello mondiale conquistando due titoli iridati, nel 2015 categoria STG e 2017 categoria Pizza Fritta.

Passionale come non mai, Teresa Iorio è un vero e proprio personaggio che conquista con la sua semplicità, esuberanza, ospitalità. Una popolarità accresciuta poi quando è finita addirittura sul presepe. La statuetta della pizzaiola con la divisa, che l’ha resa famosa come pizzaiola popolana alla maniera di Sofia Loren, è stata realizzata da Marco Ferrigno, storia e tradizione dell’artigianato del presepe. La pizzaiola in terracotta regge in una mano una pizza Femmena e Fritta con la mortadella e nell’altra una bottiglia di bollicine del territorio. La 44enne Teresa della pizzeria “Le Figlie di Iorio” in borgo degli Orefici a Napoli, figlia d’arte, lavora con una brigata tutta al femminile : due sorelle e una nipote. Una squadra speciale già molto conosciuta e amata in città. Ed accoglie i clienti con sorrisi, abbracci e selfie a go-go in un locale ricco di trofei e pergamene esposte. Il premio mondiale ricevuto da Carmine e Antimo Caputo, promotori del campionato, Teresa l’ha dedicato al padre Ernesto che le ha insegnato l’arte della pizza. Non senza lacrime di gioia. “Quando stendo il disco di pasta penso sempre a lui”. Valutati da una giuria di esperti, Teresa ha primeggiato in quella STG ( Specialità Tradizionale Garantita) condividendo “la mia vittoria con tutte le donne che si impegnano  nella loro attività”.

Cibo e presepe, si sa, sono binomio indissolubile nella rappresentazione della natività partenopea. E proprio nell’imminenza del Natale che Teresa invita a gustare la sua “Femmina e Fritta” svelandoci la preparazione: una volta preparato l’impasto e fatto lievitare per 24h si stagliano i panetti. Prendere due panetti, stendere un poco il primo e farcirlo con la provola, quindi lo chiudo con l’altro panetto e immergo la pizza in olio bollente meno di un minuto a 180°.

Una volta pronta fare asciugare l’olio su carta assorbente e guarnire con ricotta, mortadella, una grattugiata di limone. Bevanda consigliata Birra Peroni ghiacciata. Buon appetito a tutti. Parola di pizzaiola. Campionessa Mondiale.