Percorsi al femminile, arrivederci al 2020. Donatella Provvisiero “Bilancio positivo grazie a grande spessore protagonisti”

“Siamo orgogliose del nostro operato e della squadra di persone che lavora a questo progetto che ogni anno si arricchisce di professionisti che vogliono mettere le proprie competenze a disposizione. Auspichiamo di crescere e di migliorare sempre di più contando sulla disponibilità degli sponsor e sull’affetto di chi ci segue”: Donatella Provvisiero traccia un bilancio dell’edizione 2019 di Percorsi al Femminile che si è appena conclusa e già getta le basi per l’appuntamento del prossimo anno. La presidentessa del Cif Cimitile, associazione che promuove l’evento, sottolinea quanto interesse abbia suscitato anche la sesta edizione della kermesse  patrocinata dalla Regione Campania poiché ritenuta utile a valorizzare un progetto culturale e sociale sul territorio.

“Ancora una volta – dice – abbiamo avuto la possibilità di ospitare a Cimitile personalità di grande levatura  cui siamo profondamente grate per aver accettato di partecipare alla nostra rassegna. Fin dalla prima edizione, il nostro obiettivo è stato quello di porre sotto i riflettori lo sguardo delle donne sul mondo, dando risalto ad esempi positivi che possano essere di ispirazione per chi guarda e ascolta”.

Sono state ascoltate le esperienze di vita di donne che hanno investito in passione, lavoro e studio per raggiungere traguardi incredibili. Con Mariafelicia De Laurentis, Mariafelicia Carraturo, Franca Leosini, Lella Golfo, Gloria Frezza di San Felice, Paola Marone e Daniela Poggi si è parlato di tante tematiche passando dall’astrofisica allo sport, dal giornalismo al teatro, dalla ricerca scientifica alla politica. Durante la serata condotta dal  giornalista Ermanno Corsi, non sono mancati interventi da parte di autorità civili e politiche che hanno premiato le ospiti: Gaetano Manfredi, Rettore della Università Federico II, ha consegnato la targa di riconoscimento a Mariafelicia De Laurentis, sottolineando l’orgoglio di aver richiamato presso l’Ateneo napoletano decine di scienziati che, dopo anni in giro per il mondo, sono tornati in patria per contribuire alla crescita della nostra Università; Ermanno Russo, Vice Presidente del consiglio regionale, ha avuto il compito di premiare Gloria Frezza di San Felice, sottolineando l’importanza della ricerca scientifica e il ruolo della regione Campania in merito; Nunzio Provvisiero, sindaco di Cimitile, insieme a Daniela Poggi ha rimarcato il ruolo prezioso delle donne nella nostra società; Flora Beneduce, consigliere regionale, ha raccontato di quanto Lella Golfo sia stata una donna pioniera sotto tanti punti di vista; Ada Minieri, consigliere dell’Ordine degli Ingegneri, ha ricordato il lavoro da parte delle donne ingegnere che ancora oggi sono poste di fronte a diversi ostacoli.

“Con Percorsi al femminile – evidenzia poi Donatella Provvisiero –  abbiamo voluto che ci fosse anche un momento per parlare di temi legati alla salute ed è per questo che abbiamo ospitato Felice Peluso, consigliere Aido che ci ha parlato dell’importanza della donazione degli organi, consegnando il premio a Mariafelicia Carrraturo, campionessa di apnea che ci ha ricordato il ruolo dello sport in uno stile di vita sano. Per la serata convegno, abbiamo voluto accendere i riflettori sul ritorno della educazione civica nelle scuole. Attraverso un excursus storico tracciato partendo dal 1958 quando per la prima volta Aldo Moro volle che questa materia fosse studiata dai ragazzi, siamo arrivati fino ai giorni nostri ascoltando i pareri delle dirigenti scolastiche intervenute (Carmela Napolitano, Maria Carmela Iorio, Pasqualina Nappi, Annamaria Silvestro), il punto di vista politico con gli interventi del Senatore Francesco Urraro, dell’Onorevole Paolo Russo e del Prof. Franco Manganelli”.

Dulcis in fundo della  tre giorni una festa per tutti gli amici  di Percorsi al femminile: protagonisti la musica, il teatro e il buon cibo. Tutto senza dimenticare il rispetto per l’ambiente.  Per la degustazione, infatti,  è stato utilizzato solo materiale biodegradabile mentre le bevande sono state servite in bottiglie di vetro.